Spettacolo

New York e Parigi dettano legge sulla stagione primavera/estate

Svelato il 2015 nel mondo della moda. Si Svuotano gli armadi per dare spazio alle nuove tendenze.

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Le tendenze primavera estate 2015? La fatidica domanda si ripresenta, quale saranno i trend più accattivanti da seguire per questa stagione? Eccoci qui, come ogni anno, a fare i conti con le tendenze da seguire per le fashion addict e non. Ogni sei mesi gli stilisti ci invadono con i loro trend di stagione con ritorni e nuovi arrivi. Ci sono capi ,visti e rivisti, che non perdono mai il fascino del ritorno diventando così un “evergreen” della stagione più calda e piacevole dell'anno. Cappotti e capi pesanti vengono messi in stand by con l'inevitabile cambio stagionale dell'armadio dando così spazio a capi più leggeri e freschi.
Per la stagione primavera estate 2015 molte sono le proposte, e come al solito, non c'è che l'imbarazzo della scelta.
Iniziamo con una delle tendenze che possiamo categorizzare come “evergreen” estivo.

Il Bianco. Il colore che esalterà ancor di più la nostra pelle abbronzata e baciata dal sole, un colore che da la sensazione di freschezza e che possiamo abbinare veramente con tutto. La designer Miuccia Prada ha creato una piccola capsule collection total white primavera estate 2015 firmata Prada in vendita da metà Aprile in boutique selezionate. Una donna raffinata ed elegante, con declinazioni di bianco che vanno dal bianco candido fino a toccare note di color sabbia. Motivi patchwork sia nel cloquet di cotone sia nel crêpe de chine arricchiti da inserti in pizzo Valenciennes.

 

 

Nelle passerelle parigine si sono visti tocchi di bianco per la donna pret a porter di Hermès con le silhouette sportive ma dolci dai colori stinti dal sole; da Louis Vuitton che propone una parisienne a fine anni 60; da Stella McCartney dove le parole morbidezza e fluidità hanno fatto da filo conduttore a tutta la sfilata; da Kenzo che lo propone con pizzo sangallo su camicie dal taglio asimmetrico e pantaloni.

 

( da sinistra : Hermès, Louis Vuitton, Stella McCartney, Kenzo)
 

Nelle passerelle milanesi Trussardi propone pantaloni a vita alta a palazzo da abbinare con camicia traforata che segue perfettamente la silhouette femminile; MSGM con i suoi tagli e le sue forme ci fa ricordare l'oriente, la cultura nipponica e i suoi costumi dove la libertà di movimento si percepisce dall'incalzante passo delle modelle; la donna di Salvatore Ferragamo è anni '40, con vita segnata dalla cintura e lunghezze fluenti ; Giorgio Armani propone un tailleur con pantaloni che arrivano alla caviglia e giacca dal taglio elegante.

 

( da sinistra : Salvatore Ferragamo, MSGM, Trussardi, Giorgio Armani)
 

Stile anni 70. tendenza che ci riporta agli anni dei figli dei fiori dove i colori la facevano da padrone, i mitici pantaloni a zampa erano d'obbligo, la frange svolazzava qua a là arricchendo outfit da very peace and love, camicie floreali spuntavano ovunque, sandali con la zeppa e caftani non potevano mancare. Uno stile hippie chic proposto da Valentino, Angelo Marani, Emilio Pucci e Gucci.

 

( da sinistra : Valentino, Angelo Marani, Emilio Pucci, Gucci)
 

Flower power. I fiori invaderanno camicie, gonne, top , borse, accessori e scarpe. Tendenza che arriva dalle quattro capitali della moda, da Milano a New York, da Londra a Parigi, il denominatore comune è fiori, fiori e ancora fiori. Uno dei must have saranno proprio le stampe floreali. Proposte nelle passerelle di New York da Michael Kors con gonna dallo stile romantico che fa intravedere la camicia color pastello abbinata divinamente; passando per Londra con le proposte di House of Holland con jeans a vita bassa e applicazioni floreali color fluo; da Milano da casa Marni con i suoi maxi flower riportati anche nelle borse, e infine passando per Parigi con la “passerella protesta” di Karl Lagerfeld per la maison Chanel con fiori effetto acquerello.

 

( da sinistra : MichaelKors, House of Holland, Marni, Chanel)
 

Righe e stile marinière. Un ritorno che si riconferma come uno dei trend più cool per questa stagione primavera estate 2015. Dal sapore marinière con accostamento blu&bianco o effetto optical con accostamenti del classico black&white. Righe di tutte le dimensioni e accostamenti che si susseguono su capi da portare durante il giorno e durante le calde sere d'estate. La collezione di Balmain ha proposto righe orizzontali e verticali muticolor su vari capi come gonne, top, abiti lunghi; Victoria Beckham e Altuzarra propongono righe black&white dall'allure elegante e mai scontato; Antonio Marras accosta righe della stessa dimensione alternando il blu ed il rosso.

 

( da sinistra : Balmain, Victoria Beckham , Altuzarra, Antonio Marras)


Denim. Il tessuto passe-partotut, intramontabile e senza tempo. Potete optare per un total look denim per essere in pieno trend e rivivere gli anni 80 e 90 oppure abbinare vari capi denim con il bianco, fantasie e fiori o più semplicemente con tinte unite per spezzare e mixare i vostri outfit. La sfilata di Tommy Hilfiger ha fatto del denim una questione di patchwork e accostamenti di vari tipi di denim con uno stile hippie folk. Anche la maison Fendi ha proposto un total look denim. Bottega Venete invece, più bon ton , ha creato abiti leggeri e preziosi per una donna che vuol essere femminile anche con un tessuto che fondamentalmente è streetwear. Ermanno Scervino crea dei fiori tridimensionali applicati sulle camicie tutto in denim.

 

 

( da sinistra : Tommy Hilfiger, Fendi, Bottega Veneta, Ermanno Scervino)

Pois. Gli spiritosi polka dots ritornano e trionfano nelle passerelle di Dolce&Gabbana con abiti spagnoleggianti in versione black&white proposto anche da Genny, da Saint Laurent in versione rosso-bianco oppure funny come il designer della maison Moschino.

 

 

( da sinistra : Doce&Gabbana, Genny, Saint Laurent, Moschino) 

Nayla C

di Nayla CEditor e Fashion Blogger