Spettacolo

I migliori ristoranti della Campania premiati a Mangia e Bevi

Premi a grandi cuochi e locali per omaggiare tradizione e gusto a Napoli

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Ottobre e novembre sono i mesi “caldi” per il mondo della ristorazione. Il termometro delle cucine sale,e gli chef “sudano”…, ma non per il calore emanato dai fornelli, ma per l’ansia e la tensione per l’uscita di tutte le più prestigiose guide e premi della ristorazione regionale e nazionale. A ottobre, infatti,escono le guide del Gambero Rosso e dell’Espresso, mentre a novembre chiuderà la mitica guida Rossa della Michelin.
In pool position è partito in anticipo, a Napoli, il prestigiosissimo premio “Mangia e Bevi 2017”che premia le eccellenze del food and beverage della Campania. Un premio assegnato dal giornalismo enogastronomico nel corso di un ricevimento al Grand Hotel Parker’s di Napoli, nella Sala degli Specchi stracolma di addetti ai lavori:chef, sommelier, appassionati della cucina.
La cerimonia di consegna del Premio -un vero “Oscar della ristorazione campana”, patrocinato dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli e organizzato da RistorAgency e Taste Factory - ha visto in gara ben 120 nomination suddivise in 24 categorie: 15 categorie per le attività di ristorazione (75 nomination) e 9 categorie per i professionisti della ristorazione (45 nomination).
La parte del leone l’ha fatta Gennaro Esposito con la “Torre del Saracino” con tre premi: Il primo come “Miglior chef” e di “Miglior ristorante gourmet” e miglior Maitre. Il secondo si è imposto Gino Sorbillo, come “Miglior pizzaiolo”e come “Miglior pizzeria” (che porta il suo nome), oltre che per la “miglior comunicazione digitale”. Quest’ultimo premio conferito da Scatti di Gusto che ha voluto invece assegnare il premio per il“giornalismo enogastronomico” - con la presenza del presidente nazionale Jerry Bortolan- ai 28 giurati del Premio Mangia e Bevi.

Vincenzo Pagano, editore di Scatti di Gusto, ha sottolineato come il sistema di voto della Giuria - da lui presieduta - sia stato il più trasparente e democratico: “Rispetto all’edizione laziale - ha rilevato - dove le nomination erano state decise da un comitato ristretto, qui abbiamo voluto far scegliere alla giuria anche le nomination iniziali e su quelle siamo poi andati a votare. Non è stato un lavoro semplice perché le attività e i professionisti in Campania sono molti e si sa che premiando uno scontenti l’altro. Ma è un premio e qualcuno deve per forza vincerlo”.

 


Jerry Bortolan, noto giornalista enogastronomico ospite dell’evento in qualità di Presidente nazionale del premio, ha osservato che “L’Italia è fonte d’ispirazione per la gastronomia mondiale, con i suoi prodotti, con i suoi vini, con i suoi chef. Il Premio Mangia e Bevi – ha dichiarato - indica chi sono i più valenti rappresentanti e contribuisce adaccendere i riflettori sulle eccellenze e sui professionisti della ristorazione in tutta Italia. Dopo Roma e Lazio, Napoli e Campania, seguiranno Milano e la Lombardia”.


Infine, Fabio Carnevali, editore di Mangia e Bevi e organizzatore del premio insieme a Ivana Feliziani e Alessio Ranaldi, ha spiegato il significato del premio: “Il Premio Mangia e Bevi è nato lo scorso marzo con la prima edizione di Roma, come naturale evoluzione e in sostituzione della guida. Una modalità senza dubbio più diretta ed efficace, che coinvolge e gratifica maggiormente le attività e i professionisti della ristorazione, che fanno tutto con molta passione ma anche con molti sacrifici”.

 

 

I vincitori sono stati: MIGLIOR RISTORANTE GOURMET Torre del Saracino a Vico Equense, MIGLIOR RISTORANTE DELLA TRADIZIONE Mimì alla Ferrovia di Napoli, MIGLIOR RISTORANTE DI PESCE alla Terrazza Calabritto di Napoli, MIGLIOR TRATTORIA dalle figlie di Iorio di Napoli, MIGLIOR PIZZERIA Gino Sorbillo di Napoli, MIGLIOR ENOTECA Belle donne di Napoli, MIGLIOR CAFFETTERIA Caffè Mexico di Napoli, MIGLIOR PASTICCERIA Capparelli di Napoli, MIGLIOR PIZZA IN PALA/AL TAGLIO/IN TEGLIA
Pizza a metro all’Università della Pizza di Vico Equense, MIGLIOR CIBO DI STRADA alla Masardona di Napoli, MIGLIOR NOVITA’ DELL’ANNO alla Femmena e Fritta di Napoli, MIGLIOR FORMAT INNOVATIVO
allo Sfizio d’a Notizia di Napoli mentre il MIGLIOR CHEF UNDER 30 è stato Luigi Salomone di Castellammare di Stabia ed il MIGLIOR PIZZAIOLO UNDER 30 Ciro Oliva | Concettina ai Tre Santi di Napoli mentre ad una donna il MIGLIOR PASTRY CHEF, premiata Rosanna Marziale delle Colonne Marziale a Caserta.

 

Jerry Bortolan

di Jerry BortolanReporter, giornalista di viaggio ed enogastronomico.