La festa degli uomini in Svizzera. A Zurigo si è appena concluso Man’s World, l’evento che ha curato con attenzione, anche quest’anno dal 2 al 5 febbraio, le attività e gli oggetti che piacciono al genere maschile. Numerosi gli espositori e le marche presenti anche per far conoscere la creatività dei partecipanti.
L'uomo, da dizionario, viene descritto come individuo adulto di sesso maschile, appartenente alla specie umana (Homo sapiens) contrapposto alla donna (dalla quale ci sono notevoli differenze fisiche e psicologiche). La parola uomo deriva dal latino hŏmō, legato a hŭmus (terra-terrestre), anche in francese (homme) e spagnolo (hombre), hanno la stessa origine. Secondo Tacito, il progenitore mitologico delle tribù germaniche si chiamava (Mannus), mentre in inglese man vuol dire maschio adulto. Ma cosa piace agli uomini?
A Zurigo hanno evidenziato che al genere maschile piace degustare whisky o gin con gli amici, mettere alla prova il proprio talento di volo con un simulatore sotto gli occhi vigili di un vero pilota, conoscere i fondatori e realizzatore di prodotti selezionati e le loro storie, le avventure. Il tutto è stato proposto alla grande fiera zurighese alla sua seconda edizione.

Con una superficie di 2.500 m2 ed espositori accuratamente selezionati, la Man’s World è stato un enorme parco giochi per uomini, che hanno esplorato, assaggiato e sperimentato un’atmosfera unica. Non sono stati solo visitatori, ma parte integrante dell’evento. Hanno approfondito i temi di tecnologia, lifestyle, gastronomia e mobilità, ed hanno trascorso una giornata goliardica con gli amici (maschi).

 

 

Nel febbraio 2016 Man’s World deluse innumerevoli spettatori alla ricerca di punti critici come il sessismo. Quest’anno gli 11.000 visitatori si sono invece rallegrati delle circa 100 marche e attrazioni. Il team di Man’s World quest’anno si è affidato alla consulenza di Till Rippmann, esperto capo redattore di VICE Schweiz che ora si trova nella posizione di selezionatore dei temi e delle storie del mondo maschile, in particolar modo imprenditoriale. Visto il successo l’evento replicherà nella Svizzera occidentale ad inizio estate 2017 e, ad Amburgo, a Novembre.

Nella capitale elvetica i visitatori hanno sperimentato il collegamento tra l’innovazione e la tradizione, si sono cimentati in Highlights culinari e allacciato rapporti e contatti personali. Si sono fatti fare barba e capelli dai “grandi” barbieri, giocato al casinò, goduto del lounge dei sigari, del simulatore di corsa, mangiato carne e bevuto whisky. E dopo aver bevuto, quasi ad ubriacarsi, anche la possibilità di sedersi nella cabina di pilotaggio di un elicottero senza il rischio di incidenti o ritiro patente. Hanno sperimentato sculture in tre dimensioni e assistito alla produzione della birra.

Naturalmente la fiera ha offerto anche prodotti su misura come scarpe, completi, moto e coltelli. Insomma forse le uniche cose mancanti sono state le donne e il sesso. Le più importanti. Anche se forse attendevano la sera a casa.

 

 

Quest’anno anche un’asta di beneficenza condotta dal General Manager Svizzero della Sotheby’s a favore di progetti per la salute dell’uomo. A disposizione voli in elicottero, un edizione limitata di orologi e piccole vetture da fuori pista. 17 sono state le vendite all’asta ed i ricavi tutti investiti nella fondazione Movember per la ricerca della salute dell’uomo.

 

Insomma l’uomo si è evoluto anche nei gusti anche se alcune cose non cambieranno mai, esattamente come il termine homo, che indica l'essere umano in generale, senza specificazione di genere. Il nome deriva dal latino e possiede anche il termine vir per indicare l'aggettivo (virile), e il sostantivo (virtù) ma anche un adulto di sesso maschile, marito, maschio ed eroe.

L'italiano "maschio" invece deriva dal latino classico mas in origine diminutivo. Anche "marito" deriva da mas. E’ bene conoscersi affondo per capire cosa ci piace… o almeno conoscere le origini del nome.

 

Mario Lucillo