A soli 18 chilometri di distanza dal Mare del Nord, con cui comunica attraverso il canale artificiale della Nieuwe Waterweg, Rotterdam è una città dai mille volti.
Rinata dalle ceneri della Seconda Guerra Mondiale, questa moderna metropoli del divertimento viene unanimemente considerata un punto di riferimento, a livello internazionale, per l’architettura d’avanguardia.
Il suo carattere, deciso e visionario, è legato agli splendidi edifici  dalle forme stravaganti: tra gli scorci, che si colgono ovunque, lo skyline metropolitano è un gioco di linee in continuo movimento.
Ricca di una vivacissima vita culturale, questa destinazione, ricca di attrazioni, rappresenta una valida alternativa al turismo di massa.

Situata nell’Olanda meridionale, Rotterdam è la sede del più grande porto d’Europa. Giovane, dinamica ed internazionale, è una città “verticale”, capace di sorprendere e conquistare.
Forte delle sue tradizioni marinare, ha una connotazione decisamente multietnica all’interno della quale convivono pacificamente 176 nazionalità diverse.
Figlia del conflitto bellico, nell'ultimo dei 5 giorni di guerra nei Paesi Bassi, il 14 maggio 1940, i bombardamenti della Luftwaffe, rasero al suolo il porto perché i tedeschi non vollero lasciare in mano agli angolo-americani strutture preziose.

Il cuore della città fu quasi completamente annientato, e il sentimento straziante di questo momento storico che segnò la citta', ha ispirato l’artista Ossip Zadkine nella realizzazione della sua statua, Stad zonder hart, Città senza un cuore, posta vicino al Leuvehaven, non lontano dall'Erasmusbrug nella parte nord della città.

 

Dagli anni Ottanta in poi, Rotterdam è diventata il paradiso delle archistar internazionali, che ne hanno ridisegnato il profilo dando vita a un modernissimo orizzonte, che nel 2007 le è valso il premio di “Città dell'Architettura”.

 

Il miglior colpo d’occhio lo si ha dall’Euromast, la torre più alta di tutta l’Olanda: costruita nel 1960 all’interno di un meraviglioso parco affacciato sul fiume Mosa, nel 1970 fu ulteriormente innalzata fino a raggiungere i 185 metri di altezza.
Dalla cabina girevole posta sulla parte più alta della torre, è possibile godere di un panorama unico a 360°.

 

Icona indiscussa e simbolo di Rotterdam è l’Erasmusbrug, opera dell’architetto olandese Ben van Berkel.
Realizzato nel 1996, è il ponte sospeso più famoso del Paese: lungo oltre 800 metri e alto 139, collega il centro al rinnovato Kop Van Zuid, ex zona portuale e oggi quartiere ultramoderno sulle rive della Mosa, il fiume che attraversa la città.
Per l’eleganza ed il candore della sua struttura questo ponte viene definito “Il cigno”.

 

Imbarcandosi su un battello dal molo sottostante il Ponte di Erasmo, tutta la storia architettonica della città scorre lentamente davanti agli occhi del viaggiatore: gli edifici del vecchio porto, come il caratteristico Hotel New York, da cui partivano gli emigranti a cercare fortuna in America; gli avveniristici grattacieli moderni, ma anche i giganteschi container del più grande porto d’Europa.

 

 

A Rotterdam il principale punto di snodo del trasporto via terra è la nuovissima Stazione centrale, inaugurata nel marzo 2014: una incredibile struttura, in vetro e acciaio di 47.000 mq, porta di accesso al centro urbano e alle sue grandi altezze, che si fonde con la città nello smisurato piazzale antistante.
Sul lato est le stazioni di tram, bus e le piattaforme di attesa sono il prolungamento della piazza verso il centro città.

 

In una posizione strategica, vicino alla fermata Blaak, la più recente meraviglia architettonica di Rotterdam è il Markthal, il più grande mercato coperto dei Paesi Bassi.
Un edificio in acciaio e vetro dalla spettacolare forma a ferro di cavallo; è alto 40 metri e si estende su una superficie di 11 mila mq.
L’entrata a volta, decorata dagli artisti olandesi Arno Coenen e Iris Roskam, è solo il preludio dell’esperienza dentro un mondo coloratissimo che accoglie i viaggiatori: piccoli chioschi di prodotti tipici, ma anche formaggi,
frutta secca e canditi provenienti dall’Oriente, vini e ogni inimmaginabile delizia culinaria.
Oltre a 15 food shop e 8 ristoranti, anche 228 appartamenti e 1200 posti auto. Un’opera architettonica che racchiude in un’unica struttura la maggior parte delle tradizionali azioni della vita quotidiana.

 

Ben visibili all’uscita del Markthal, sono le particolarissime “case cubiche”, progettate dall’olandese Piet Blom negli anni Settanta: 39 abitazioni colorate di giallo e a forma di cubo, disposte irregolarmente, che si possono visitare anche all’interno.  Chi vuole può anche soggiornarvi: alcune di esse svolgono, infatti, funzione di ostello.

 

 

Centro nevralgico della cultura è il Museumpark. Un esteso e curatissimo spazio verde, che accoglie i principali musei di Rotterdam.

Il Boijmans, uno dei palazzi storici più belli, è anche il museo più importante della Città: forte di circa 800 mila pezzi, la sua collezione di arte classica e moderna merita una visita decisamente accurata.

 

Poco distante, Il Kunsthal, progettato da Rem Koolhaas, è un museo, ma non ha una collezione permanente
e arriva ad ospitare fino a 25 diverse mostre l’anno dedicate agli artisti contemporanei ed alle avanguardie.
La struttura è un’opera d’arte in sé: dispone di una superficie di 3300 metri quadri, in cui piani inclinati e rampe collegano, senza interruzioni, tre grandi sale espositive, due gallerie più interne e i giardini, in un percorso a spirale attraverso l’intero l'edificio.
La sua posizione, tra la strada e il parco, ne fa una vetrina d’eccezione dell’offerta culturale di Rotterdam.

 

A differenza di tutte le città europee, cresciute intorno ad un centro storico, la città vecchia è decentrata.
A Delfshaven ci si può fare un’idea di come apparisse Rotterdam prima della Guerra. Un mulino a vento domina il borgo dove si trova l’unico birrificio della città.

 

Un tempo abitato da marinai e prostitute oggi questa penisola è diventata uno dei luoghi più animati della città, ma non ha perso il suo carattere. I vecchi edifici del porto sono diventati ristoranti, cinema caffetterie.
In particolare, un vecchio magazzino sulla banchina, è stato trasformato in uno degli spazi più cool e frequentati della città: la fenix food factory. Alimenti freschi, prodotti tradizionali e piccoli food store con cibo tipico olandese e non a prezzi decisamente convenienti.

 

Il profondo cambiamento, da città portuale a capitale trendy, risulta evidente nel quartiere di Katendrecht, oggi questa penisola è diventata uno dei luoghi più animati della città, ma non ha perso il suo carattere.
I vecchi edifici del porto sono diventati ristoranti, cinema caffetterie. In particolare, un vecchio magazzino sulla banchina, è stato trasformato in uno degli spazi più cool e frequentati della città: la Fenix Food Factory.
Alimenti freschi, prodotti tradizionali e piccoli food store con cibo tipico olandese a prezzi decisamente convenienti.

 

 

Appena fuori dalle maggiori attrazioni del centro vale la pena visitare La Fabbrica Van Nelle. 
Fu realizzata tra il 1925 e il 1931 con l’intento di realizzare la “fabbrica ideale”: funzionale, bella da vedere e aperta, tanto da essere definita “un poema di vetro e acciaio”.

E’ il decimo monumento olandese inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità nel giugno del 2014:
grazie ai materiali impiegati per la costruzione e alla quantità di luce e di spazio che ne deriva, l'UNESCO definisce questa fabbrica ”un'icona del modernismo olandese”.
La fabbrica Van Nelle, in passato utilizzata per la lavorazione di caffè, tè e tabacco, è stata magnificamente restaurata, e ospita uffici e spazi di lavoro per le imprese creative, da cui il nome attuale di Design Factory.

 

Non si può lasciare questa “perla d’Olanda” senza farsi coinvolgere dalla sua nota e instancabile vita notturna.
Rotterdam è considerata la "capitale della vita notturna olandese" grazie all'incredibile diffusione di locali innovativi e di tendenza registrata negli ultimi 20 anni. cuore pulsante della night life è certamente Witte de Withstraat il posto più “hip” di Rotterdam. Di giorno qui si incontrano arte e shopping; è possibile passeggiare tra gallerie d'arte, ristoranti eclettici e negozi di antiquariato. La sera è certamente la via perfetta per una birra all’aperto o per un concerto improvvisato.

Annapio Chico