Viaggi

Le Cinque Terre: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso

Collegate da sentieri nel parco nazionale e Patrimoni dell'umanità Unesco tra terra e mare

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Le Cinque Terre sono rinomate per essere la parte più incontaminata e seducente della Liguria, caratterizzata da antichi borghi medievali arroccati sull'aspra costa ligure di levante e da suggestivi sentieri naturalistici all'interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Le Cinque Terre, che comprendono Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso, sono collegate da sentieri e itinerari immersi nell’omonimo Parco Nazionale che, dal 1997 insieme a Porto Venere ed alle isole Palmaria, Tino e Tinetto è stato inserito tra i Patrimoni dell'umanità ed è stato posto sotto la tutela dell' Unesco per preservarne la sua originaria natura e bellezza.

Ognuna di esse è contraddistinta da un borgo medievale , i borghi anticamente venivano chiamati Terre, composto da case colorate costruite in verticale che, scivolando a strapiombo sulla frastagliata costa ligure, la addolciscono con i colori dalla tonalità giallo-pesco riflesse nell'acqua sottostante, che creano un'aurea romantica e misteriosa specialmente all'ora del tramonto quando il sole color arancio ne amplifica il potere cromatico.

 

 
Stradine e vicoli nei quali perdersi e poi ritrovarsi di fronte a scorci naturali e panorami mozzafiato tessono la trama di ogni borgo, dove fioriscono antiche botteghe artigiane, trattorie locali e purtroppo anche ristoranti più commerciali necessari per far fronte alla grande affluenza turistica, italiana ma soprattutto francese e tedesca, esplosa circa una quindicina di anni fa. 

 

 

 

Quello che resta più impresso visitando le Cinque Terre sono i colori, le luci e gli odori che si percepiscono passeggiando tra terra e mare e il fascino dei cinque piccoli villaggi costruiti a strapiombo sul mare, collegati tra loro non solo dalla loro particolare ubicazione geografica ma da caratteristiche comuni che, declinate però con sottili differenze, li rendono allo stesso tempo “simili ma diversi”.

 

Per visitare le Cinque Terre e' possibile muoversi via treno con un abbonamento giornaliero "Cinque Terre Pass" che permette di scendere e salire a piacimento alle varie stazioni durante l'intero arco della giornata. Il tempo di percorrenza da un paesino all'altro è di circa 7/10 min in ordine sequenziale.  In alternativa, soluzione vivamente consigliata per gli amanti della natura e del trekking, si possono percorrere i vari itinerari naturali e paesaggistici che collegano le diverse Terre con percorsi che variano per durata e difficoltà.

 

 

 

Alla pro loco di Monterosso è possibile richiedere informazioni sui percorsi suggeriti in base alle esigenze,  così da scegliere quello più adatto anche per bambini o  persone anziane, essendo alcuni sentieri molto impegnativi, specialmente se sotto il sole nelle ore più calde.
E' importante munirsi di acqua, spuntino e un cappello perché' non si e'mai certi del tempo necessario per arrivare al traguardo,  che può variare in base all'affluenza di persone e alla velocità di camminata.

 

Ogni sentiero regala un contatto diretto con la natura e affascinanti panorami, sia nell'entroterra che sulla costa.
Un itinerario che consiglio è quello che collega Vernazza a Corniglia - di 4 Km circa - attraverso il quale passeggiare tra vigneti terrazzati sulla valle che, nel contrasto tra l’azzurro del mare e il verde delle colline, creano un' inestimabile sensazione di stupore e bellezza regalando un trionfo di colori e profumi.

 

La rinomata  "Via dell'Amore" - itinerario scavato nella roccia che collega Riomaggiore a Manarola, -  e' attualmente chiuso per problemi di sicurezza ma ve ne sono tanti altri che vale la pena scoprire come ad esempio il percorso tra Vernazza e Monterosso - soggetto a pagamento - della durata di circa due ore che vanta panorami affascinanti sulla riviera ligure.

 

 

 

Dal punto di vista gastronomico le Cinque Terre offrono dal tipico pesto genovese, alle famose focaccine sempre presenti fin dalla colazione e tutte le pietanze a base di pesce.
Alcuni tra i vini provenienti da questa località sono il Cinque Terre Doc, un bianco di origine controllata e lo Sciacchetrá, un vino dolce che nasce dalla stessa uva del bianco secco lasciato appassire.

 

La maggior parte dei ristoranti risulta commerciale e, specialmente nei periodi di alta stagione viene presa d'assalto dai turisti. Il consiglio per trovare una buona trattoria locale e' fermarsi in qualche bottega artigiana e chiedere suggerimenti alle persone del posto.

 

Chi ama le lunghe camminate ed ha esaurito i percorsi offerti dalle Cinque Terre, potrà spostarsi piú a nord dove e'stato appena inaugurato il Red Carpet più lungo del Mondo con 8,332 Km di passeggiata continua che collega Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino, facendo entrare la Liguria nel Guinness dei primati.

Janike Catton

di Janike CattonGiornalista