Spettacolo

100 produttori di vino a Roma.
 300 etichette per presentare l’annuario dei migliori vini italiani

Immediata consultazione, per avere sempre a portata di mano il vino giusto al momento giusto.

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Per tutti gli amanti del nettare di “Bacco”  un appuntamento unico è quello che si terrà a Roma dal 15 al 18 Febbraio presso il salone delle Fontane all'EUR  dove avrà luogo l'edizione 2018 dell'ormai storica presentazione dei “I Migliori Vini Italiani”  realizzata da Luca Maroni, uno nomi più autorevoli nel mondo dell’ enologia italiana ed internazionale.
Al centro dell'evento, come sempre ci saranno i 100 produttori, che presenteranno oltre 300 etichette d'eccellenza,  Per cui aria di festa, in alto i calici e vino a gogò per la felicità di tutti i palati. Si stima che verranno serviti migliaia di bicchieri sia per fare tasting del prodotto o solo godimento puro durante tutta la manifestazione che sarà allietato da performance musicali dal gruppo Quintessenza Brass, un quintetto di Ottoni composto dai professori che hanno collaborato con le più importanti istituzioni musicali italiane ed estere, le loro esecuzioni faranno da punteggiatura e da scenografia sonora per un viaggio unico tra i sapori.

Durante la conferenza stampa verrà presentato l' “Annuario dei migliori vini Italiani 2018” insieme ad una  diversa e interessante versione dello stesso in formato pocket nel quale l’autore ha raccolto i 400 migliori vini italiani, di immediata e facilissima consultazione, per avere sempre a portata di mano il vino giusto al momento giusto. Luca Maroni inoltre, ha allargato il raggio di azione del suo metodo, applicando i principi dell'analisi sensoriale ed emozionale alla poesia che lo ha portato alla realizzazione del primo “ Annuario delle migliori poesie mondiali” attraverso l’analisi di 999 opere di 182 artisti provenienti da 34 nazioni, privilegiando quelle “capaci di muovere il cuore anche con un verso solo”, disegnando un ritratto dell’animo umano e delle sue più alte espressioni sensoriali ed emotive.
 
 
Quest'anno però le novità non finiscono qui: oltre alle degustazioni classiche sempre alla presenza dei produttori, veri protagonisti, come sempre, della manifestazione, Luca Maroni ogni sera, guiderà il pubblico in una sperimentazione polisensoriale coinvolgendolo nelle degustazioni polimateriche durante le quali sarà possibile comparare le fragranze del vino, le essenze dei profumi, grazie alla presenza dei mastri profumieri della ICR Cosmetics della famiglia Martone, esempio illustre di imprenditoria tutta italiana, e le profumazioni di varie tipologie di legno presentate in forma di tasti di pianoforte.
 
 
 
Altro imperdibile appuntamento è quello con la nascita, il 17 febbraio, del VIGNETO ITALIA cioè il primo Museo Ampelografico Italiano presso l’Orto Botanico di Roma. Si tratta di un progetto concepito e sviluppato in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, per la conservazione, lo sviluppo e la diffusione della conoscenza della cultura vitivinicola italiana. Sono state selezionate le più importanti varietà provenienti da tutte le 20 regioni Italiane, e la mattina del 17 Febbraio, verranno impiantate 2 piante per ogni tipologia, per un totale di 154 vitigni che conferiranno l’aspetto di un giardino alla parte di Orto Botanico ad esse dedicata.
 
Il vigneto sarà condotto con tecniche di agronomia biodinamica, quindi con impatto ecologico-inquinante-chimico pari a zero: responsabile agronomico dell’impianto sarà il dottor Leonello Anello, massimo esperto italiano della viticoltura biodinamica.

Jerry Bortolan

di Jerry BortolanReporter, giornalista di viaggio ed enogastronomico.