Spettacolo

Belle ripiene, la prima commedia "gustosa e innovativa"

Un nuovo genere teatrale che “riempie” e diverte lo spettatore

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Una commedia teatrale innovativa e vincente. Un successo di pubblico e di critica che coinvolge spettatori (soprattutto donne) e diverte uomini e “cultori di sapori”. Dada, Ada, Ida e Leda sono quattro amiche che, alla ricerca di un riscatto personale, decidono di aprire un ristorante. Mentre sono in cucina in trepidante attesa di un ispettore Michelin di cui ignorano l'identità e che dovrà decidere se assegnare una Stella al ristorante, le protagoniste parlano delle loro vite, di uomini e figli, di sogni ed errori, circondate da cibo e ricette. Un episodio imprevisto però riesce a mettere in serio pericolo la sopravvivenza della loro avventura. Una grande e allegra cucina in cui quattro amiche condividono risate, pensieri e due grandi amori, gli uomini e il cibo. In scena fino a domenica 2 dicembre al Teatro Sistinadi Roma “Belle Ripiene” è la nuova commedia diretta da Massimo Romeo Piparo che torna a firmare uno spettacolo di prosa tutto al femminile con Samuela Sardo, Rossella Brescia, Tosca D’Aquino e Roberta Lanfranchi. Massimo Romeo Piparo è l’ autore dei grandi spettacoli degli ultimi anni, direttore Artistico del Teatro Sistina di Roma e già del Teatro Nazionale di Milano, del Teatro Greco di Tindari e del Teatro Stabile di Messina. Celebrato anche all’estero, il regista ha portato il Musical italiano al centro della scena internazionale, è l’artefice del successo di "Mamma Mia!" con Luca Ward, Paolo Conticini e Sergio Muniz; “Jesus Christ Superstar”, tuttora in scena in Italia e in Europa, con Ted Neeley, (il Gesù "originale" dello storico film del 1973); di “Billy Elliot il Musical”; "Evita" con Malika Ayane, “Tutti Insieme Appassionatamente” con la coppia Vittoria Belvedere e Luca Ward e de  “Il Marchese del Grillo” con Enrico Montesano.


Questa pièce innovativa di “spettacolo e cucina” è un esilarante spaccato di vita femminile in cui i protagonisti del racconto sono il cibo e gli uomini: le donne amano mangiare ma poi si costringono a infernali diete dimagranti…ci sarà un elemento in comune tra il loro rapporto col cibo e quello con gli uomini…?
Scritta da Giulia Ricciardi (autrice di commedia “rosa”) da un soggetto dello stesso Piparo, la gustosa commedia dimagrante è ambientata nel regno delle donne: la cucina. La particolarità dello spettacolo è che, per la prima volta in teatro, cucina e fornelli sono reali e sul palco, una telecamera permetterà al pubblico di seguire la preparazione dei piatti. Le protagoniste di “Belle Ripiene” sono: Ida (Rossella Brescia), Ada (Tosca D’Aquino) molto sciantosa-napoletana, Leda (Roberta Lanfranchi) e Dada (Samuela Sardo) ironica e pungente che abbiamo apprezzato particolarmente in questa versione “romanaccia”. Accenderanno un confronto sul loro rapporto coi rispettivi uomini e le rispettive esistenze e cucineranno delle vere pietanze ognuna con la propria estrazione geografica, da Roma a Napoli, dal Salento all'Alta Padana. Appositamente per la commedia è stato creato lo Scrigno Belle Ripiene, uno speciale raviolone ripieno di cime di rapa (Puglia) e guarnito con guanciale croccante (Lazio), pomodoro piennolo confit (Campania) e fonduta di stracchino (Lombardia). Nel menù tante altre prelibatezze: dal “Risotto allo zafferano e gamberi boreali” alle “Mezzelune pere e taleggio con crema di zucca e castagne” fino alle “Perle di salmone croccante, yogurt ed erba cipollina”.


Al termine di questo racconto “dimagrante” una ghiotta sorpresa attenderà il pubblico: gli spettatori condivideranno con le attrici i piatti cucinati ma non i loro uomini che rimarranno relegati tristemente nella lista dei “cibi proibiti” dal “dietologo dell’amore”. Con la consulenza enogastronomica dello Chef Fabio Toso e il patrocinio della Federazione Italiana Cuochi e dello chef Alessandro Circello, lo spettacolo sarà anche un'occasione per gustare a sorpresa degli assaggi insoliti e appetitosi.

 

“Ho cercato di interrogarmi - aggiunge Massimo Romeo Piparo, ideatore di questa particolare pièce - su cosa oggi possa assumere i connotati di “novità” nel panorama della Commedia italiana di intrattenimento. Sembra che tutto sia già stato pensato, scritto, rappresentato. Ma è mettendo insieme ciò che la gente maggiormente ama fare, che ho avuto risposta ai miei quesiti e la giusta ispirazione a creare un prodotto originale: ridere e mangiare. Due grandi passioni degli italiani. In teatro si incontra gente che è venuta per ridere oppure non la si incontra perché… ha preferito andare a mangiare fuori! L’altra forte consapevolezza è che il pubblico teatrale è composto per oltre il 70% da donne. Ecco quindi come ha preso forma questo racconto… A rendere il racconto ancora più realistico una vera e propria cucina professionale “girevole” allestita sul palco, dove le quattro protagoniste si esprimono con il tipico “dialetto di provenienza”. Un luogo comune e inaccessibile, in cui è possibile mettere a nudo le proprie debolezze e dare sfogo alle proprie frustrazioni: una sorta di lettino dello psicanalista tra fornelli e ricette. Le quattro attrici, oltre alle regolari prove di allestimento teatrale e prove di recitazione, hanno sostenuto anche l’esame per il certificato H.A.C.C.P. per la somministrazione di cibo al pubblico, nonché un intensivo corso di cucina professionale. “Belle Ripiene” sarà in scena fino a gennaio 2019 nei teatri italiani: Assisi, Napoli, Bari, Torino, Genova, Cassano Magnago, Roma, Conegliano Veneto, Bologna, Cesano Boscone, Ferrara, Firenze, Colle Val D’Elsa, Osimo, San Benedetto, Catania.
Un'opera divertente e attenta al sociale che continua l’impegno del Teatro Sistina, dove l’intero ricavato della replica speciale di sabato 1 Dicembre è stato devoluto a sostegno di progetti di solidarietà.


RICETTE DELLO SPETTACOLO:

Consulenza gastronomica dello Chef Fabio Toso

 

SCRIGNO DELLA PENISOLA ITALIANA ALLE BELLE RIPIENE

Ingredienti
per i ravioli:
Uova fresche 5, Farina 00 350 g, Semola di grano duro 150 g, Cime di rapa 700 g, Ricotta 300 g
per il ripieno:
Ravioli cime di rapa e ricotta 500 g, Stracchino 125 g, Panna fresca 55 g, Pomodori piennolo confit 200 g, Guanciale croccante 120 g

Procedimento per i ravioli
Impastare uova, farina e semola, quindi lavorare per circa 15 minuti. Far riposare in frigo per circa un’ora. Mondare le cime di rapa, lavarle, quindi lessarle, frullare assieme alla ricotta fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Stendere la pasta all’uovo sottile, coprire con un secondo foglio di pasta e lasciar riposare, spolverando con poca semola.

Procedimento per il ripieno
Frullare lo stracchino e la panna fino ad ottenere una crema, scaldarla senza fare mai bollire; infornare il guanciale tagliato a listarelle 15’ a 160°C. Tagliare a metà i pomodori quindi infornarli con sale e pepe ad una temperatura di 110°C per circa un’ora, cuocere i ravioli in abbondante acqua in ebollizione, saltarli nella crema di stracchino, disporre i pomodori confit, quindi il guanciale croccante.

 

RISOTTO ALLO ZAFFERANO E GAMBERI BOREALI
Ingredienti
Riso 400 g
Burro 100 g
Cipolla 50 g
Zafferano 2 g
Gamberetti 200 g
Fumetto di crostacei 1200 ml
Procedimento
Soffriggere la cipolla tritata nel burro, tostare il riso e cuocerlo nel fumetto di crostacei.
A ¾ di cottura unire lo zafferano ed i gamberi.

 

MEZZELUNE PERE E TALEGGIO CON CREMA DI ZUCCA E CASTAGNE
Ingredienti
Mezzelune 500 g
Crema di zucca 200 g
Burro 100 g
Parmigiano 50 g
Castagne surgelate precotte 150 g
Procedimento
Lavorare le castagne tritandole fino a farne una granella e saltarle nel burro. Scaldare la zucca, cuocere le mezzelune, mantecarle con burro e parmigiano. Disporre la salsa di zucca a specchio nel piatto, quindi porre le mezzelune sulla salsa, spolverare di castagne.

 

PERLE DI SALMONE CROCCANTE, YOGURT E ERBA CIPOLLINA
Ingredienti
Salmone 2000 g
Formaggio fresco spalmabile alle erbe 1200 g
Ricotta 400 g
Avena fiocchi 150 g
Erba cipollina fresca 200 g
Procedimento
Frullare il salmone con il formaggio e la ricotta, formare delle sfere di 15 g, quindi passarle nei fiocchi d’avena, disporre un filo d’erba cipollina all’interno della sfera.

Carola Vincenzi

di Carola VincenziGiornalista