Viaggi

Colline tra Bologna e Firenze: 8 giorni di cammino per raccontare l’appennino tosco-emiliano

Promozione internazionale tra neve, cibo, sport, nuotate e blogger.

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Percorsi di turismo slow che attraversano l’Appennino, tra cammini e treni storici, più un innovativo progetto digitale di respiro internazionale per raccontare e promuovere il grande parco naturale che collega Bologna con la Toscana.
Portare l’Appennino alla ribalta europea con nuovi prodotti e un nuovo modo di raccontare.
E’ questo l’obiettivo di promozione e commercializzazione dell’Appennino tosco-emiliano, presentata a ITB Berlin nel quadro della più ampia collaborazione tra Comune di Bologna e Comune di Firenze. Perni dell’iniziativa un format digitale itinerante e un insieme di tour per scoprire l’area in modo originale e sostenibile.
A livello di storytelling la strategia ruota intorno a #PathofGods, un nuovo progetto di comunicazione dove un gruppo di ospiti internazionali percorrerà l’intera Via degli Dei, da Bologna a Firenze, in otto giorni di cammino serrato tra natura e cultura. Prima chiave del loro viaggio lo sport: le diverse tappe saranno percorse alternativamente a piedi e in bicicletta, con inserti a nuoto nei laghi appenninici, in una originale rivisitazione digitale del triathlon.


Seconda chiave la cultura: attraverso gli incontri e gli aiuti che riceveranno dai locali, loro compagni di viaggio all’inizio delle tappe, i blogger scopriranno i monumenti, i paesaggi e le peculiarità che fanno dell’Appenino un unico, grande, parco storico-naturale. La via degli Dei è il set ideale in questo senso: il tracciato, che si snoda per 130 km da Bologna a Firenze sulle tracce di un'antica via utilizzata fin da epoche romane è stato percorso da più di 8.500 persone nel 2017, trovando grande apprezzamento dai camminatori di tutta Europa e contribuendo in modo significativo allo sviluppo locale. Negli ultimi 5 anni sono 27 le nuove strutture di accoglienza che hanno aperto intorno al cammino.

 

Rocchetta Mattei

 


Il progetto si inserisce in un più ampio lavoro di promozione dell’Appennino e della collina per valorizzare il grande territorio della Città Metropolitana al di fuori del capoluogo. Tra le esperienze già realizzate vi sono i tour nei luoghi di Giorgio Morandi (incisore, pittore, considerato tra i maggiori incisori mondiali) e quelli sui colli bolognesi, nonché i diversi press tour nazionali ed internazionali alla scoperta del tartufo e della Rocchetta Mattei (una rocca situata sull'Appennino settentrionale, su di un'altura posta a 407 metri sul livello del mare e tipica per gli stili medievali/moresco).

Nell’ultimo anno è partita anche la promozione delle esperienze e percorsi legati alla neve ed alla promozione di format culturali indipendenti come Dei suoni i passi, un festival musicale itinerante che si svolge lungo La via degli Dei nel periodo estivo.


I nuovi prodotti che riguardano più da vicino il turismo slow, interessano soprattutto i sentieri ed i “cammini” che parlano della forte interconnessione tra Bologna e il versante appenninico toscano con la via della Lana e della Seta (da Bologna a Prato) e la Linea Gotica, alla scoperta delle testimonianze del Secondo Conflitto Mondiale.
Tra le proposte anche il trasporto dei passeggeri a bordo di treni storici che collegano Bologna o Pistoia fino a Porretta Terme, denominato appunto Transappenninica Treni Storici.

 

Tre le uscite già fissate per l’edizione 2018, ci sono quelle del 7-8 Aprile, 12-13 Maggio e 13-14 Ottobre, cui sarà aggiunta una ulteriore data in occasione di Porretta Soul Festival. In tutti i casi i viaggi su treno storico saranno inseriti all’interno di offerte custom, comprendenti anche pernottamento ed esperienze dedicate sul territorio.


L’ obiettivo è creare maggiore consapevolezza di quello che la fascia collinare e di montagna ha da offrire in termini turistici e di promuoverne le attrattive nei confronti dei mercati internazionali.
 

Carola Vincenzi

di Carola VincenziGiornalista