Il Principe ereditario Federico di Danimarca ha compiuto 50 anni il 26 maggio 2018 e i festeggiamenti per il suo compleanno sono durati una settimana intera, iniziati lunedì 21 maggio con la Royal Run, un importante evento di corsa che ha toccato le cinque città più grandi della Danimarca: Aalborg, Aarhus, Esbjerg, Odense e Copenaghen.
Un compleanno in movimento per il nobile principe ereditario, notoriamente un grande sportivo, che con Royal Run si propone di sensibilizzare sull’importanza di mantenersi in forma con una regolare attività fisica, e non solo il giorno dell’evento. Il principe è un grande sostenitore di “Move for Life”, una visione condivisa anche dal Comitato Nazionale Olimpico, dalla Confederazione Sportiva della Danimarca e dalla DGI (Danske Gymnastik- &Idrætsforeninger, associazione danese per lo sport e la ginnastica), che ha l’obiettivo di rendere la Danimarca il paese più sportivo al mondo. Il Principe Federico è anche parte del Comitato Olimpico Internazionale e con questa iniziativa dimostra il suo desiderio di coinvolgere direttamente, i cittadini e gli sportivi danesi, in un evento al quale chiunque può prendere parte.

 

La partecipazione alla Royal Run è stata apprezzata e aperta a tutti, sportivi e non, grandi e piccoli, grassi e magri, con la possibilità di scegliere tra due diverse lunghezze del percorso; un miglio (poco più di un chilometro e mezzo) o 10 chilometri. Anche i bambini, le famiglie e gli anziani hanno potuto prendere parte all’evento, magari solo camminando durante il percorso. La maratona è iniziata ad Aalborg, per poi continuare nelle altre città e finire nella capitale Copenaghen con 10 chilometri.
Ma cos’è Aalborg? È la quarta città danese per popolazione. Conta circa 100 mila abitanti, il doppio se includiamo anche le città satellite (Nibe, Storvorde, Klarup, Vodskov). I primi insediamenti nella zona in cui sorge oggi la città risalgono all'VIII secolo e il suo posizionamento sul fiume Limfjord permisero ad Aalborg di diventare, nel corso del Medioevo, un importante porto e, più tardi, un centro industriale e manifatturiero. Attualmente il polo cittadino si sta trasformando, da vocazione prevalentemente operaia a centro “militare”, culturale e scientifico con mostre ed eventi organizzati, grazie alla presenza e all'influenza dell'Università di Aalborg, una delle più recenti del Paese.
Nel suo territorio si trova anche l'aeroporto militare, la principale base delle forze aeree danesi, e la sede vescovile luterana.

 

 

La città, attraversata dal fiume, ha sempre sfruttato la sua posizione come luogo di scambi e commerci. Durante la seconda guerra mondiale, Aalborg fu la prima città danese ad essere conquistata dalle truppe naziste. Oggi è famosa invece perché è stata sede della prima conferenza europea sulle città sostenibili, (Carta delle Città Europee per uno sviluppo durevole e sostenibile), che ha posto le basi per una “buona” pianificazione urbana e territoriale.
Qui si trova anche una grande distilleria che produce diversi tipi di superalcolici e i suoi prodotti sono esportati in diversi paesi del mondo e sempre in città si festeggia il carnevale di Aalborg, solitamente nel weekend dell'ultima settimana di maggio. La manifestazione comprende diversi eventi: il carnevale dei bambini (Børnekarneval), la sfida tra i gruppi carnevaleschi e le feste del carnevale. Durante questo periodo il centro cittadino si riempie di vita e le strade sono invase di turisti vestiti nei modi più bizzarri. La sera invece è possibile assistere a concerti e fuochi pirotecnici.

La strada più famosa e popolare di Aalborg, soprattutto tra i giovani, è la JomfruAneGade, chiamata più semplicemente "Gaden". In questa via si trovano tantissimi pub e ristoranti che servono birra ed altre bevande alcoliche ai prezzi più bassi della Danimarca. Durante il giorno i locali della JomfruAneGade sono dei normali bar e ristoranti, mentre la sera si trasformano in club, discoteche e discobar. Una via dove difficilmente si cerca la tranquillità.

 

 

Anche i gemellaggi sono una prerogativa curiosa di questa cittadina. Aalborg mantiene rapporti culturali ed economici con quasi 30 città. Ovunque nel mondo. In questo modo è diventata la città danese con il maggior numero di gemellaggi. Ogni quattro anni ad Aalborg si radunano, per una settimana, giovani provenienti dalle sue città gemelle. Giovani e adulti si incontrano per partecipare ai “giochi della gioventù”. Una serie di competizioni sportive "Ungdomslegene" che attraggono turisti e divertimento. Purtoppo non c’è ancora nessuna città italiana gemellata.

Mario Rossi